Il gioco dell'oca by Ratto Pietro

autore:Ratto, Pietro [Ratto, Pietro]
La lingua: eng
Format: epub
pubblicato: 0101-01-01T00:00:00+00:00

Pausa di riflessione

Il mondo è pieno di corvi, Jan. Di corvi e cornacchie.

Di cosa ti meravigli? Perché mai ti illudi?

I corvi e le cornacchie governano il mondo. Tu sei un airone, un elegante, nobile airone. Quando trovano uno come te, Jan, l’unica cosa che viene loro in mente è di farlo a pezzi, di divorarlo. Perché non sopportano chi non fa come loro, chi vola alto, sull’onda delle proprie convinzioni, della propria fede. Non possono accettare qualcuno che non stia nelle loro dannate caselle, che non viva solo per ciò che conviene ma che sia disposto a tutto pur di rispettare i suoi principi, la sua coscienza.

Il mondo è così, Jan. Metti il caso di Dio. Per corvi e cornacchie è una gigantesca parola, roboante e incomprensibile. Ma è una parola vuota, di cui si riempion la bocca per apparir virtuosi e perfetti. Ai loro occhi e a quelli degli altri. Per amministrar dall’alto il rapporto con la fonte, quel rapporto che ogni credente dovrebbe invece esser libero di costruire personalmente ed ogni scettico di rifiutar consapevolmente. Come possono accettare, questi corvi, un airone che voli alto nel cielo proprio perché di Dio ama sentire il profumo, una creatura celeste, che non si cura delle parole ma che ama assorbire, respirare, vivere il vero? Come puoi pensare che lo lascino volare, Jan, un uccello così? Tutto quello che fanno tende a uniformare, a rendere uguali. Quando per caso trovano un airone, finito qui chissà per quale motivo, si ingegnano in tutti i modi per trasformarlo in un uccellaccio come loro. Oppure per farlo fuori.

Il rapporto con Dio. Cosa può esserci di più importante, per chi davvero crede? La Chiesa che tu hai fondato dalle tue parti, forse si comporta diversamente, oggi. Ma qui, Jan... Qui, nel Bel Paese dell’otto per mille, dei crocifissi nei locali pubblici, dell’ora di Religione Cattolica a scuola e della cosiddetta Attività Alternativa sempre boicottata, qui il cattolicesimo si intreccia con tutto. Qui se non sei cattolico o non fai battezzare i tuoi figli, sei guardato con sospetto. Qui non hai davvero la libertà di non far fare Religione a scuola ai tuoi bambini, perché subito si sentono discriminati nei confronti di tutti gli altri. Qui da noi, persino gli atei, sotto sotto, son cattolici(38). Qui da noi gli aironi han vita breve, Jan.

Da tanto cerco di aiutare le mie figlie a trovar una loro strada, anche in questo senso. Vorrei ad esempio evitare che venissero imbottite di Religione cattolica già dall’asilo. E non solo perché in una scuola pubblica di uno Stato laico ciò non dovrebbe comunque accadere. Vorrei evitarlo perché sono convinto che si debba vivere per amore, perché credo che nessuno debba negare a se stesso l’unica cosa per cui valga davvero la pena di vivere, perché nessuno dovrebbe mai rinunciare all’amore. Perché, così come non vorrei mai che alle mie figlie qualcuno programmasse il matrimonio, così come mai accetterei che non scegliessero di vivere con qualcuno se non per amore, così mi

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